Mori, tutt’altro che periferia con anche Paolini e Papaleo

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Mori, tutt’altro che periferia con anche Paolini e Papaleo

Mori, tutt’altro che periferia con anche Paolini e Papaleo

Al via una ricca serie di proposte per tutte le tipologie e le età degli spettatori Si parte sabato con le proposte per ragazzi, poi si spazia fino a musical e danza.

MORI. Frutto della collaborazione fra più soggetti, si propone articolata e trasversale la stagione teatrale “a tutto campo” del Comune di Mori. Un cartellone che vede la stagione di Grande Prosa organizzata dal Comune di Mori in collaborazione con il Coordinamento Teatrale Trentino, a cui si affianca “Sipario d’Oro”, Festival nazionale di teatro amatoriale con quattro appuntamenti “spalmati” fra fine febbraio e metà marzo 2019, e la XXXIV Rassegna di Teatro amatoriale Gustavo Modena, con cinque spettacoli divisi fra l’11 novembre di quest’anno e il 19 gennaio del 2019. Firmato da Michele Comite, c’è poi il calendario di “A teatro con mamma e papà”, rassegna di cinque domeniche, dal 21 ottobre di quest’anno al 17 marzo 2019, di teatro per bambini e ragazzi, godibile anche dai genitori, a cui segue un momento di merenda conviviale. Prosegue anche il Teatro Scuola sempre a cura di Comite con i laboratori di approfondimento sul linguaggio teatrale in collaborazione con gli insegnanti.

E dopo il grande successo si rinnova anche l’appuntamento con la Notte a Teatro, dedicata ai più piccoli con cui si inaugura la stagione il 13 ottobre. E’ già attiva la campagna abbonamenti e la possibilità di acquistare i biglietti tramite il circuito Primiallaprima delle Casse Rurali.

Analizzando nel dettaglio, la stagione principale propone spettacoli che spaziano dalla prosa alla danza, dalla commedia al musical e che prevedono un evento al mese, da novembre a marzo. Per i più piccoli, la novità di vivere la magia trascorrendo un’intera notte in teatro, aprirà il Teatro ragazzi che, forte dell’importante esperienza degli scorsi anni, continuerà ad avere due percorsi: uno dedicato alle scuole, con momenti preparatori allo spettacolo, e l’altro alle famiglie con aperture domenicali. A corollario troveranno spazio tutte le iniziative delle associazioni coi loro concerti, rassegne corali, spettacoli e tanto altro.

La Stagione di prosa inaugura il 17 novembre con Marco Paolini e il suo “Tecno-Filò-Technology and me”, riflessione sui tempi del web e il tempo crisalide in cui viviamo. Si prosegue il 4 dicembre con “Coast to coast”, viaggio non ben precisato se geografico o interiore, ma forse si intende per ambedue, di Rocco Papaleo, volto noto di teatro e cinema italiano, e Valter Lupo. In scena accanto a Papaleo, la musica di Arturo Valiante alle tastiere, Guerino Rondolone a bassi e contrabbasso, Davide Savarese alle percussioni e suoni e Giorgio Tebaldi a trombone e ukulele. Il 29 dicembre spazio al musical con la produzione Antoniano di Bologna, Fondazione Aida e Centro Culturale Santa Chiara “Il Magico Zecchino d’Oro”, omaggio ai 60 anni del sempiterno Zecchino d’Oro. Il 18 gennaio in esclusiva per l’Italia, la Compagnia Nazionale di Improvvisazione propone “Match di improvvisazione teatrale”, l’originale. Si passa alla danza il 16 febbraio con il doppio spettacolo “Carmen/Bolero” di MM Contemporary Dance Company, appuntamento che rientra nel Circuito Regionale della Danza firmato dal Centro Culturale Santa Chiara.

Il 23 marzo infine teatro al femminile con The Singing Family e “Son tutte belle le mamme del mondo”.