Giulia Baldassari inizia il proprio apprendistato teatrale fin dal liceo.
Durante gli anni universitari lavora come attrice al GibusTeatro con la regista Vladimira Cantoni e vince il Premio DAMS Teatro di Bologna.
Importante l’incontro con Giorgio De Marchi, mascheraio di fama internazionale, al quale dedica la propria tesi di laurea: ne nasce una collaborazione durata sette anni all’interno di Fucinafole, gruppo che propone spettacoli e laboratori sul linguaggio della maschera. Insieme nel 2013 sono ospiti al “Festival du Conte” di Mornac-sur-Seudre (FR) con una mostra-spettacolo dedicata all’Immaginario Popolare.
Successivamente si specializza attraverso laboratori e stage con: Eleonora Fuser, Andrè Casaca, Cesar Brie, Danio Manfredini, Claudia Contin Arlecchino e Ferruccio Merisi, Vladimir Olshansky, Pierpaolo Sepe e Valia La Rocca.
Nel 2017 segue il corso annuale “Linguaggi e tecniche del teatro di figura nell’attivita’ di integrazione sociale”, promosso dalla Regione Emilia Romagna e dall’Unione Europea, al termine del quale partecipa al Festival Mondiale di Teatro di Figura di Charleville-Mézières (FR).
Sensibile alla disabilità e al disagio tiene laboratori di teatro presso centri di integrazione sociale e Associazioni Anfas Onlus.
Dal 2013 inizia delle collaborazioni artistiche con musicisti, danzatori, scrittori e ne nascono gli spettacoli “Memento” opera di teatro e flamenco, “Sound of the soul” con il gruppo musicale Oblomov, “Venerdì 13, immaginario in musica”.
Giulia Baldassari in qualità di attrice ha un proprio repertorio che spazia dagli spettacoli di Commedia dell’Arte, al Cabaret, dalle Letture Animate al Teatro dell’Assurdo.
Come insegnante propone laboratori stabili per adulti e bambini e stage.
Dal 2018 affianca il “Collettivo Clochart” nelle produzioni Cuore di Ferro, Testa di Legno, Babij Jar, Befana, Terra
More info -> https://www.giuliabaldassari.it/
